Domanda:
X favore,aiutatemi,domani ho compito?
2007-12-28 11:30:43 UTC
Dv rispondere alle domande:
1.Chi sono gli operatori economici?
2.Cosa condiziona la scelta dei consumatori?
Chi riesce a darmi delle risposte??Aiutatemi x favore..E' troppo importante..
Nove risposte:
2007-12-28 11:38:20 UTC
gli operatori economici sono gli operatori ossia coloro k operano nell'ambito dell'economia k optano determinate scelte anzike altre mentre la scelta dei consumatori è condizionata dalla domanda, dall'offerta e dal reddito k possono spendere
?
2007-12-28 11:34:36 UTC
nn ne ho la più pallida idea mi dispiace... ma nn sei in vacanza? nn si va a scuola in questi giorni...
۰•●sasyna●•۰
2007-12-28 11:34:34 UTC
ma dei consumatori in che senso scusa??
silvia
2007-12-28 11:33:52 UTC
wow x fortuna ke 6 1 sekkione (almeno dal nome)... no dai skerxo... spetta ke do 1 okkiata...

OPERATORE ECONOMICO: (imprese, famiglie,consumatori, pubbliche amministrazioni, banche, ECC) legati con gli altri operatori da una fitta rete di rapporti economici che danno luogo, in sintesi, alla produzione, distribuzione e consumo della ricchezza sociale.

2: la pubblicità,come si presenta 1 prodotto, il costo, la qualità, le recensioni, i consigli, il bisogno, la moda....



ciao!
polverediluce
2007-12-28 11:33:48 UTC
Scusa l'indiscrezione... ma cosa c'entra col Singapore???????
b.biondi
2007-12-28 11:33:40 UTC
se 6 1 sekkione nn hai bisogno di ste risposte!! ihih...no dai ske nn lo so!
Follettina
2007-12-28 11:42:02 UTC
allora gli operatori economici sono la famiglia, lo stato, le impresi e il resto del mondo.

La famiglia consuma, lavora e spende soldi..quindi fa tutto.

le imprese invece hanno un capitale che usano per comprare i beni che servono per l'azienda e per pagare gli operai.

Lo stato usa i soldi che riceve dalle famiglie e dalle imprese x costruire infrastrutture e opere pubbliche!

La scelta dei consumatori è condizionata dal:

-prezzo del bene;

-prezzo degli altri bene;

-reddito delle persone che devono acquistare.



Per piace dammi i 10 punti io le ho studiate sia in diritto che economia aziendale meglio di cosi n potevo dirle!!
2007-12-28 11:40:51 UTC
1.( nn ho trovato )

2.Il consumatore secondo il diritto italiano è la persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta (art. 3 del Codice del Consumo - Decreto Legislativo emanato a norma della Legge 29 luglio 2003 n. 229).



Il nuovo Codice riconosce anche il "Consumatore di servizi pubblici", cioe l'Utente, al quale l'art. 101 garantisce il riconoscimento dei diritti previsti dalle leggi dello Stato e delle Regioni.

La protezione di questa figura, alla quale in determinati momenti della vita di ogni giorno appartiene chiunque, costituisce l'oggetto del Diritto dei consumatori.

Le definizioni più complete che meglio inquadrano questa figura sono dunque le seguenti:



Il consumatore è "la controparte non professionale dell'impresa" definizione del Prof. M. Bessone (Contratti del mercato e teorie del consumo, PD 1976, p. 621).



Oppure :



controparte contrattuale bisognevole di una specifica tutela nel momento stesso della contrattazione. (Vedasi ad esempio le direttive CEE 85/577 e 93/13 concernenti rispettivamente la negoziazione di contratti fuori dei locali commerciali e l'inserimento di clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori.)

destinatario diretto di una tutela contro gli abusi di cui egli può essere oggetto anche al di fuori della fase della contrattazione o, se si vuole, prima della fase della contrattazione, e in funzione propedeutica rispetto a questa, ovvero anche dopo la conclusione del contratto, per essere indennizzato dei danni subiti a causa di questo. (Esempio della prima specie la Dir.CEE 84/450) in materia di pubblicità ingannevole; della seconda specie la Dir. CEE 85/374) in materia di responsabilità per danno da prodotti difettosi.)

mero (indiretto) oggetto di tutela al di fuori della contrattazione e al di fuori di messaggi indiretti. È questo il caso di leggi che attraverso la protezione di interessi generali trascendenti l'interesse del singolo si propongono di raggiungere mediatamente anche la tutela del consumatore.

Definizioni del Prof. V. Buonocore (Contratti del consumatore e contratti di impresa, Rivista di Diritto Civile I 1995, p.12)

Nota bene: le Direttive su indicate, in precedenza recepite dallo stato italiano con singoli provvedimenti di legge, sono ora inserite nel nuovo CODICE DEL CONSUMO.

L'esistenza ormai consolidata di un corpus di leggi che regola i rapporti del consumatore con le cosiddette categorie "professional" a detta di molti studiosi può interpretarsi come una revisione del principio illuminista di eguaglianza formale.

Queste norme infatti presuppongono una disuguaglianza sostanziale fra le parti, che sono titolari di diritti ed oneri diversi, ed a questa disuguaglianza sostanziale corrisponde poi una disuguaglianza legale ( Prof. V. Z. Zencovich, Il diritto europeo dei contratti, Giurisprudenza italiana, IV 1993, p. 72).



Altri studiosi hanno rilevato che il legislatore comunitario emana le normative ordinandole secondo la tipologia dei soggetti destinatari, individuando insiemi di vicende economiche attorno alle quali raggruppare la disciplina di ogni attività (M. A. LIVI - F. MACARIO, Profili generali, I soggetti, in Diritto privato europeo, a cura di N. LIPARI, Padova 1996, p. 113).

Si può quindi accostare la figura di Consumatore al concetto di Status inteso secondo lo stile "Comunitario", vale a dire come mezzo per definire la posizione dell'essere umano rispetto ad una collettività.



La letteratura dei paesi di Common Law ha addirittura aggiornato il moderno concetto di Status "comunitario" intuendo che gli stati della persona sono di interesse pubblico e sociale; il giurista americano W. G. Friedmann, nel suo saggio "Some reflections on status and freedom" (Indianapolis, 1962, p. 222 segg), definisce lo Status come "un insieme aperto di situazioni di indifferenza positive o negative, in cui l'uomo viene a trovarsi nei rapporti sociali", e tra gli esempi cita anche lo stato di consumatore.

In Italia, le associazioni che attualmente sono iscritte all'albo nazionale sono: Adoc, Adiconsum, ACU, Adusbef, Codici, Federconsumayoti, Lega consumatori ACLI, Movimento difesa del cittadini, Movimento Consumatori, Federconsumatori, Codacons, Cittadinanzattiva, UNC, Sportello consumatori di Bolzano, Assoutenti, Casa del consumatore.

ciao....
2007-12-28 11:35:10 UTC
Mi sono scervellato per trovare queste risposte, merito o no i 10 punti anke se nn sono stato il primo a risp.

1) gli operatori economici sono la famiglia, lo stato il resto del mondo, le imprese e le attività no profit



2) La scelta dei consumatori dipende dalle esigenze comuni e dai tempi che corrono (es. 50 anni fa nn serviva la tele o il motorino)



Ti prego dammi i 10 punti anke se nn sono il primo


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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